Andiamo con ordine in un post apparso ieri su Facebook la lista Insieme ha criticato sia 
l’apparizione di Angelo Di Costanzo ad Arienzo al fianco di Davide Guida ma aveva pure criticato non poco la presenza di Pasquale De Lucia nelle elezioni amministrative arienzane, per chi se lo fosse perso questo è il post:
“I teatrini della Politica.
Dopo che per anni i politici romani c’hanno assicurato che avrebbero eliminato le provincie, oggi, ad Arienzo, scopriamo che esiste ancora la Provincia di Caserta, ed Assistiamo al litigio tra il Presidente e il Vicepresidente della provincia, eletti, tra l’altro, senza alcun voto popolare.
Con il dott. Pasquale De Lucia vicepresidente della provincia, addirittura annunciare le sue dimissioni.
Facciamo notare ai cittadini arienzani che il Presidente della Provincia, da queste parti, sino ad ora, nessuno l’ha visto, neanche dopo calamità naturali di cui la nostra terra è stata vittima. Oggi, invece, pronto a fare passerelle in appoggio alla lista di Davide Guida, in sfregio al ruolo istituzionale che rappresenta.
Il Dott. Pasquale De Lucia, dal canto suo, così come fece meno di due anni fa, entra a gamba tesa nella politica Arienzana, senza alcun garbo politico che dovrebbe accompagnare il Sindaco di una cittadina ad Arienzo limitrofa.
Vogliamo ricordare a chi ha memoria corta che, meno di due anni fa, Pasquale De Lucia, contribuì a costruire in modo determinante la lista a Davide Guida. Determinante anche in termini numerici il suo appoggio per la vittoria, così come, ancora un volta, determinante per la sfiducia da sindaco di Davide Guida.
Vogliamo ricordare agli Arienzani che il conto è già stato salato e potrebbe addirittura esserlo ancora di piu.
Cari cittadini, le elezioni amministrative prossime devono riguardare solo gli arienzani.
Arienzo è stanca di contrapposizioni, di battaglie e di giochi politici sulla pelle dei cittadini.
La nostra campagna elettorale, e la nostra azione amministrativa futura, si concentrerà soprattutto nel riportare la pace sociale e politica nel nostro paese, al di là delle contrapposizioni politiche che solo danni hanno portato ad Arienzo.
Insieme a tutti gli arienzani dobbiamo costruire un paese migliore, un paese senza contrasti, lo dobbiamo fare con umiltà, con impegno e trasparenza.
Cambiamo il modo di fare politica ad Arienzo, Insieme!
INSIEME, con Domenico Cangiano Sindaco”
Ebbene Pasquale De Lucia agli organi di stampa in pratica affida una replica con cui invita Cangiano a non parlare troppo visto che proprio lui lo aveva cercato per un’alleanza. La replica di Cangiano a queste affermazioni è affidata a un comunicato stampa:
“Nel rispetto dell’amico Pasquale De Lucia, a cui sono legato da affetto e amicizia, rigetto al mittente le illazioni che lo stresso ha oggi comunicato a mezzo stampa, circa un mio interesse per un suo appoggio elettorale.
Mi preme sottolineare, a lui e agli arienzani, che ho partecipato, su invito, ad un incontro con Arienzo Condivisa preso l’abitazione privata dell’ing. Francesco Crisci in via Cappella ad Arienzo.
Immaginavo un incontro interlocutorio per esaminare eventuali convergenze politiche con i Consiglieri Comunali (dimissionari) del gruppo Arienzo Condivisa.
È del tutto normale, per un candidato alla carica di primo cittadino, incontrare e parlare con tutti.
Tuttavia, mai avrei immaginato di trovare in quella casa, al gran completo, l’intera amministrazione comunale di San Felice a Cancello ad aspettarmi.
Un secondo dopo ho fatto notare ai presenti che non vi era alcun presupposto politico per un cammino comune, ed ho ricordato agli ospiti di quella casa, che si sarebbero dovute tenere le elezioni di Arienzo e non di San Felice a Cancello.
Credo che stessero già pensando di trasformare Arienzo in una frazione di San Felice a Cancello.
Ricordo che gli accordi politici, Pasquale De Lucia ed il suo gruppo, li ha fatti con Davide Guida due anni fa e, oggi, li sta facendo con Giuseppe Giuda e “Arienzo Bene Comune” o, per meglio dire, “San Felice Bene Comune”.
Domenico Cangiano
Insieme, con Domenico Cangiano Sindaco”
Una piccola considerazione: volente o nolente esponenti politici sovracomunali stanno appoggiano ora l’uno ora l’altro Guida; mentre Cangiano forse, ribadiamo forse, rischia un po di essere messo da parte, ma potrebbe essere anche fruttuosa questa situazione proprio a fini elettorali, facendo passare all’elettorato il fatto che in questo modo magari non si crea alcuna filiera istituzionale, ma nemmeno si paga dazio.