Sul sito del comune di Arienzo è possibile visionare le tre liste e i loro programmi, noi lo abbiamo fatto e volevamo riportare alcune curiosità che riguardano le liste e i punti che ci sono sembrati più interessanti riguardo i programmi. Per oggi ci soffermiamo solo sulle liste, da domani visioneremo i programmi uno ad uno.curiosità

Partiamo dalla lista Insieme che è anche la numero 1 al sorteggio: sono presenti 5 donne, il consigliere nato più lontano da Arienzo è Salvatore Bozza, nato a Napoli, il più anziano è del 1954,  Fausto Ippolito, la più giovane  Gabriella Maione del 1995; età media dei consiglieri comunali candidati 38 anni.

Arienzo Bene Comune, n° 2 al sorteggio, presenta pure 5 donne; lista che con il candidato sindaco presenta 4 consiglieri uscenti, un ex assessore e un ex vicesindaco, caso di omonimia perfetto con due “Francesco Crisci“;  il consigliere nato più lontano da Arienzo è Gerarda Varricchio nata a Catanzaro, il più anziano è Giuseppe Piscitelli (Raffaele Colonnello) del 1947, la più giovane è Giuseppina Morgillo del 1989. età media è di 41 anni.

Arienzo è Tua, lista n° 3, invece a differenza delle altre due effettua una perfetta parità di genere: 6 donne e 6 uomini. Il consigliere nato più lontano, a Sant’Agata de Goti, è Maria Antonietta Cimmino , il più anziano è Crisci Sabatino del 1968, la più giovane Rosa Morgillo del 1994. Lista che presenta 5 consiglieri uscenti, tra cui 3 assessori, 1 vice sindaco, 1 presidente del consiglio comunale. Interessanti le omonimie con 4 Crisci e 2 Morgillo. Età media 34 anni.

Ovviamente tanti sono i nomi che sono stati annunciati e poi con sorpresa non li abbiamo visti inseriti, ci sta, succede, si fanno delle valutazioni, assolutamente condivisibile.

Troviamo solo curioso che c’è chi è da anni, con tanti mezzi teconologici si è interessato della Valle di Suessola e di Arienzo in particolare, polemizzando non poco per la scarsa sensibilità a certe problematiche. Ecco che vediamo che questo personaggio vola migrando, nidificando in altre città.

Vogliamo a costui dedicare una poesia, che siamo certi apprezzerà, non conosciamo l’autore di tale opera ma ci è piaciuta molto e speriamo di fare cosa gradita:

“L’unghia del rapace sfregia l’iride del curioso

protesa al furto dell’esistenza altrui.

L’uncino in volo inciderebbe così il bulbo

e i filamenti tutti strapperebbe

se solo avesse un cuore

se solo avesse mira

Vorticherebbe in cerchio prima

ore

ed ore ed ore ancora

e giorni forse

e forse lustri

e traccerebbe ellissi in plano

e a terra (interponendosi col sole) incisioni di ombra grigie

sugli asfalti (grigi anch’essi)

e sui prati verdi

e sui deserti

Sfamerebbe così il nido di abbondanti lingue calde

e  gelatinose sfere colorate

se solo avesse fame

se solo avesse figli

Saccheggerebbe il bosco dell’umana vita

di languidolenti occhi inumiditi

e  lingue nauseabonde e ornate di arcaici riti in prosa:

nonsapevomidispiaceeadessotuttobene ?

Restituirebbe fiero agli innocenti nudi

le immagini sottratte al più celato buio del dolore loro

e dignità

alla dignità oltraggiata.

Sazierebbe di sangue impuro

il proprio istinto predatore

e il falconiere

infine

di giustizia e di riposo

se solo avesse avuto ali

se solo avesse avuto un cielo

se solo avesse affinato un tempo l’arte

di cacciare in volo.


spazio elettorale:

 

 


 

inaugurazione pizzeria gourmet
Immagine

al P.co De Lucia in Santa Maria a Vico (CE)