Sanremo è finito da meno di una settimana con la vittoria della bellissima canzone degli Stadio, abbiamo voluto però non parlare di questo bel festival sotto l’aspetto della musica, ma bensì sotto un altro inusuale prospettiva quella delle acconciature o meglio dello styling in generale. Grazie alla collaborazione di Enzo Capriccio e Aniello Nuzzo che hanno partecipato alla kermesse abbiamo scoperto un mondo tutto nuovo.

Sanremo da quello che ci è parso capire, per il duo Capriccio e Nuzzo rappresenta la punta di un iceberg di un’attività molto intensa che va a ricoprire quasi per intero tutto l’anno. Infatti proprio il 28 Febbraio saranno i parrucchieri al servizio delle modelle di Alberto Zambelli stilista che sarà presente proprio alla Milano moda donna Fashion week Febbraio 2016. Sfilata per l’autunno-inverno 2016-17, evento che sarà possibile seguire in streaming, organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana. A Settembre invece saranno presenti alla Mostra del Cinema di Venezia. Per non parlare della maggior parte degli eventi di produzione Rai per la televisione.

Tutto questo in collaborazione della Compagnia della Bellezza che dal 1992 riunisce centinaia di negozi e migliaia di parrucchieri e hair stylist in Italia e all’estero al servizio delle donne.

Abbiamo chiesto loro come hanno fatto a raggiungere certi livelli, come appunto Sanremo, Capriccio è da ben 16 anni che collabora con l’Artiston, Nuzzo da due; entrambi tramite l’agenzia Al Pacino Lookmaker alla quale sono affiliati. Quello che ci hanno risposto ci ha stupito molto, in quanto ci è stato spiegato che per entrare in un mondo del genere conta prima l’umiltà e poi certamente anche la capacità: “I protagonisti a Sanremo non siamo noi, ma sono i cantanti, i presentatori, noi facciamo un’attività di servizio.” Infatti come ci è stato dottamente spiegato i parrucchieri presenti in manifestazioni così importanti seguono le indicazioni degli Stylist che hanno proprio il compito di curare il look dell’artista, che come si sa conta tanto quanto tutto il resto.

Abbiamo anche chiesto come si può arrivare al loro stesso livello e quello che ci hanno risposto ci ha molto positivamente stupito: “Il parrucchiere non deve fare la moda, è un errore che agli inizi anche noi abbiamo commesso, il parrucchiere bravo è colui che riesce a intercettare ciò che fa tendenza e ciò che sono le esigenze della sua cliente.”

Mentre scriviamo non riusciamo a non pensare a una frase di una delle più grandi star della storia del cinema, Joan Crawford: “Penso che la cosa più importante che una donna possa avere –oltre al talento, naturalmente- è il suo parrucchiere”.

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