MANCANO 19 GIORNI AL PUNGIGLIONE D’ORO

E’ cominciata dunque la lunga cavalcata che ci condurrà al 6 dicembre il giorno fatidico ove si deciderà del destino dell’amministrazione Ferrara.

E’ la settimana anche della trattativa finale.

Ma bisogna partire dai numeri, che quelli non mentono mai.

Diciamo subito che la mozione per passare deve avere la maggioranza assoluta dei consiglieri presenti quindi il numero fatidico è 8.

La mozione è stata presentata dai 5stelle e anche altri consiglieri hanno firmato arrivando a 7.

Abbiamo quindi un numero minimo di sì alla mozione di sfiducia che sono quelli dei 5stelle, sicuro vogliamo inserire anche il voto di Sgambato molto semplicemente perché è da tempo che viene attaccato, così come il 30 Novembre, dal sindaco stesso per il problema della incompatibilità presunta. Quindi il voto dei sì sale 4.

Poi però non si sa. Dipende dalla trattativa come andrà a concludersi. Se va male allora il risultato è scontato sarà un: 9 sì e 6 no.

Giusto per non perdere la faccia e quindi votare diversamente da una mozione di sfiducia firmata potrebbe accadere che tre degli scissionisti non si presenti in consiglio, abbassando quindi il quorum, infatti i consiglieri votanti sarebbero 12 e la maggioranza sarebbe 7 e quindi con questo scenario avremmo i 4 sì sicuri di cui sopra e 8 no.

Ma potrebbe anche essere che tutti siano presenti e se la trattativa in corso tra sindaco ex forzisti va in porto potremmo avere un 4 sì e 11 no.

Noi il nostro euro lo puntiamo sul No.

Cosa ci porta a questa conclusione?

Il fatto che ben prima del consiglio del 30.11.2019 era in corso una trattativa difficile per ricucire, ma era chiaro che l’ostacolo più grosso erano i sopravvissuti in giunta che dopo l’azzeramento dell’ultimo consiglio anche questo scoglio è venuto meno. Tanti si stanno muovendo in favore di Ferrare a cominciare dal presidente della Provincia.

Bisogna anche dire che se è vero che esiste una trattativa per continuare con questa amministrazione è pur vero che esiste un’altra per terminare anticipatamente questa “legislatura” e siamo certi che un Emilio Nuzzo non sta li a guardare che cosa succede.

Se avessimo un altro euro, siamo poveri, e dovessimo scommettere sul risultato allora punteremmo sul 5 si e 7 no. Se ci azzecchiamo poi spiegheremo il perché di questa suggestione.

Intanto stiamo preparando un sondaggio per dare parola al nostro lettore si San Felice a Cancello e dare pure a lui la possibilità di esprimersi sulla mozione, se non facciamo casini sarà pronto domani e si voterà solo nella giornata di domani.