Inarrestabile! Non ci sono altre parole. Dopo aver conquistato meritatamente il passaggio del turno e avere avuto il Milan dalla dea Fortuna, sorteggio certamente favorevole, il Ciuccio incontra il Toro e gioca senza nessun tipo di stanchezza addosso.
Formazione classica con Olivera al posto di Rui e Lozano per Politano.
Pronti via e al primo calcio d’angolo Osimhen la mette dentro di testa. Colpevole l’atteggiamento della difesa. Già il nigeriano quando salta da fermo è temibile, ma se gli si da la possibilità della rincorsa diventa micidiale.
Attenzione a pensare a un Torino remissivo. Non lo è, gioca e cerca di rendersi pericoloso. Non potendosi avvicinare troppo alla difesa azzurra allora si prova con tiri da lontano. Meret in un paio di occasioni è fondamentale a tenere il vantaggio.
Poi certo il Napoli gioca e pericoloso, Lozano mette apprensione alla difesa e quasi beffa il portiere. Ma è Kvara a procurarsi un rigore sacrosanto ed è bravo a metterla dentro con sicurezza da veterano.
Il secondo tempo è CiuccioShow il Torino scompare dal campo.
Altri due gol. Un altro di Osimhen imbeccato da Olivera che dimostra di saper fare anche gli assist. E poi l’ultimo gol che forse è emblematico della forza di questa squadra. Kvara ha un bel pallone e potrebbe cercare, come suo solito, di superare l’uomo e provare la conclusione, ma non lo fa, c’è Ndombelè liberissimo e infatti il georgiano lo serve e il poker è servito!
Ora la meritata pausa sperando che i calciatori azzurri possano mettersi in mostra anche nelle rispettive nazionali.
Al rientro il Milan che sarà l’avversario di Aprile del Napoli e se tutto va come noi pensiamo rischiamo di eliminare il Diavolo da Champions e qualificazione Champions. Ma questa è un’altra storia.
Le Pagelle del Pungiglione
Meret 6 : impegnato nel primo tempo con tiri forti dalla lunga distanza, nel secondo fa da spettatore
Di Lorenzo 6: non possiamo dire che sia stato particolarmente impegnato in fase difensiva
Rrahmani 6.5 : talmente impenetrabile che costringe il torino ai tiri da fuori
Kim 6.5 : non solo muro invalicabile ma prova anche delle sortite in avanti ficcanti
Oliveira 7 : partita eccellente condita con la ciliegina del assist per il terzo gol.
Anguissa 6 : lotta molto, ma come si dice a scuola è bravo ma potrebbe fare di più
Lobotka 6 : non facile partita, deve scendere al livello dei difensori per poter giocare palloni
Zielinski 6.5 : fondamentale in centrocampo scambia un mucchio di palloni e poi il calcio d’angolo, quel calcio d’angolo
(Ndombele 6.5) : una manciata di minuti in cui fa tutto, gol e ammonizione.
Kvara 8 : impossibile, vede spazi che non dovrebbero esserci, fa giocate che non potrebbero essere pensate. Si procura il rigore e lo segna con una sicurezza che non dovrebbe avere
Osimhen 8.5: micidiale con quella testa, la difesa del Toro gli consente il salto e lui ringrazia, la seconda incornata è dovuta a un bell’assist dell’uruguaiano ma lui è bravo a crederci
Lozano 6: si muove molto per provare a far la differenza, quasi ci riesce quando mette in difficoltà il portiere ma non concretizza
(Elmas 6): pure lui gioca una manciata di minuti, ma in maniera ordinata rispetto alle ultime uscite.
Nota Statistica
150esimo punto per il Napoli di Spalletti. 21 gol stagionale di Osimhen come Vojak nel 1931/34 e Vinicio nel 1957/58. Primo gol in Serie A di Ndombelé.