Consegnata, all’Onorevole e Ministro dei Beni Culturali e delle Attività produttive Dario Franceschini, una documentazione riguardante gli sviluppi dell’Archivio di Stato di Caserta. Il quale versa in uno stato pessimo, secondo quanto riporta il Comitato Pro Archivio di Stato di Caserta, l’archivio da oltre 40 anni è depositato in un appartamento con un fitto di 200 mila euro circa, i depositi di tale archivio, giacciono in un sottoscala del condominio stesso, con i tubi delle colonne fecali proprio sopra gli scaffali. Nel 1995 è stata individuata una sede nel complesso delle Reggia (Esedra Vanvitelliana), ma fino a oggi nonostante la mole di soldi pubblici, milioni di euro, questo edificio è in completo stato di abbandono.
Altri milioni di euro siano stati stanziati per recuperare l’edificio, il ministero prevede comunque una sede temporanea nei 
Perché ci occupiamo di questa questione, che di certo è importante? In quanto recuperare la memoria storica è fondamentale per la sopravvivenza di un popolo, ma inoltre ce ne occupiamo in quanto a supporto dell’attività del Comitato hanno aderito le Giunte comunali di alcuni comuni casertani tra cui spicca San Felice a Cancello, altri comuni sono: Baia e Latina, Calvi Risorta, Carinola, Casagiove, Casapulla, Caserta, Falciano del Massiccio, Macerata Campania, Marcianise, Mondragone, Pastorano, Piedimonte Matese, Sessa Aurunca, Trentola Ducenta. Bisogna anche dire che questo problema ha ricevuto pure l’attenzione di alcuni parlamentari, come di Wilma Moronese del Movimento 5 Stelle che ha presentato nel Marzo di quest’anno un’interrogazione parlamentare, cui il Ministro Franceschini diede la risposta di voler spostare temporaneamente all’interno della Reggia l’archivio per poi appunto rispostarli definitivamente, mentre come detto il Comitato vorrebbe che la Reggia fosse la sede fissa, mentre il deposito sarebbe stato individuato in un’ex aula bunker del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Precedentemente a questa interrogazione anche la deputata del Partito Democratico Camilla Sgambato incontrò il Ministro nel Dicembre 2014 questa la sua dichiarazione all’epoca: “L’impegno del Governo c’è: gli uffici dell’Archivio di Stato meritano una sede prestigiosa, consona al ruolo fondamentale che rivestono per la conservazione e la valorizzazione della nostra storia … Ho chiesto al ministro di valutare l’ipotesi di ospitare l’Archivio di Stato in alcuni dei locali che saranno liberati alla Reggia di Caserta. Questo consentirebbe all’Archivio di avere finalmente una sede adeguata al suo ruolo e contribuirebbe all’obiettivo di restituire la Reggia alla sua esclusiva funzione museale, educativa e culturale”.
Questo ad indicare come il problema sia sentito bypartisan.
Dal canto nostro, speriamo di aver reso un servizio alle molte associazioni, ai partiti ed anche alle altre giunte della Valle di Suessola, che possano quindi anche loro appoggiare il meritorio impegno del Comitato pro Archivio di Stato di Caserta.
Supporter:
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