CERVINO CORONAVIRUS: CONSIGLIO COMUNALE URGENTE, MA NON E’ CHIARO PER CHI!?
Alfredo Ferrara
Pubblicato il 12 marzo 2020
Apprendiamo con un certo stupore di una diffida dei consiglieri di minoranza di Cervino nei confronti del sindaco e presidente del consiglio comunale per un consiglio comunale urgente da tenersi il giorno 13.03.2020.
In verità non è la diffida che ci sorprende, ci può stare, ma il fatto che il presidente del consiglio comunale di Cervino non abbia ritenuto di dover far svolgere il consiglio comunale a porte chiuse. Ci sarebbe sta cosa dello “Stai a casa” non sappiamo se a Cervino la notizia è arrivata.
Tra l’altro sorprende il fatto che per alcuni di quei punti non vi è bisogno della convocazione urgente, infatti, se questa urgenza è giustificata dalla discussione sul Coronavirus non lo sono i punti come il Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare per il triennio 2020-2022; oppure la Verifica di aree e fabbricati destinati a residenza ecc. ecc.; soprattutto poi l’importante: approvazione del regolamento urbanistico edilizio comunale.
Sono proprio urgenti questi punti!? Non ci sembra proprio, e seppur avessero delle scadenze, siamo in periodo di bilancio in tempi normali, si potrebbero benissimo spostare dopo il 3 Aprile.
Certo questo non significa che i consigli comunali vadano completamente sospesi, sebbene qualche comune in Italia abbia agito in tal senso, in quanto il consiglio comunale rappresenta le istituzioni e mai come in tempi di emergenza queste devono funzionare. Certo però con delle accortezze, lo stesso Parlamento si sta riunendo sebbene un giorno a settimana e con il numero minimo necessario.
Noi consigliamo al Presidente del Consiglio comunale alla luce della diffida della minoranza e soprattutto del decreto del presidente del consiglio di far svolgere il consiglio comunale a porte chiuse e con il minimo numero minimo di consiglieri, magari accordandosi con l’opposizione, per consentirne il corretto funzionamento eliminando i punti che “forzatamente” sono stati inseriti e mantenere quello sulla discussione generale sul Coronavirus.
Ma così giusto per limitare il contagio e dare l’esempio, le istituzioni sono chiamate anche a quello.